WINTER CUP AI LAGHI FRASCA : VINCE LA RAVANELLI … MA NON SOLO
Vince la Ravanelli Trabucco, questo lo abbiamo dovuto scrivere e mettere bene in evidenza perchè 3 penalità frutto di tre primi di settore sono sicuramente un risultato straordinario e quindi a loro vanno fatti tantissimi complimenti vista anche la caratura degli avversari… ma non solo…
Non solo perchè a vincere sono stati tutti i partecipanti di quella che, per il secondo anno consecutivo, è stata una vera festa della pesca dove tutto è andato nel migliore dei modi.
Partiamo dal format: quest’anno per permettere a più persone possibile di partecipare si è deciso di riempire il lago alla massima capienza, 90 posti e quindi 30 squadre da 3 componenti. I timori della risposta del pesce ad una pressione così elevata erano parecchi ed invece il lago ha risposto alla stragrande, non solo non c’è stato nessun cappotto ma anche i settori che all’apparenza dovevano essere i più problematici si sono rivelati abbastanza regolari.
La pesca si è svolta sul fondo alla ricerca delle tantissime carpe e carassi presenti nel lago ma c’è stato anche chi, come Luca Benni della Minerva Rossoblu Team Bazza, è riuscito a fare una gran pescata a galla che gli è valsa il primo di settore. Per quanto riguarda la pescata sul fondo doveva essere svolta con bigattini incollati vista anche la grande profondità del lago, intorno ai 4/5 metri in base alla distanza di pesca. Altra particolarità di questo lago è che il fondo è degradante ed è quindi molto importante calcolare bene la distanza di pasturazione e la meccanica delle palle di bigattini incollati per evitare che scivolino verso il fondo allontanando così i pesci.
Gli inneschi sono stati rappresentati da mais, bigattini ed “il puccio”, una specie di bigattino confettato con la colla che sembra essere molto attrattivo per questi ciprinidi.
Al termine delle tre ore di gara come detto la Ravanelli Trabucco ha vinto la competizione con sole 3 penalità seguita dalla Minerva Rossoblu Team Bazza con 6 e dall’Oltrarno Colmic con 7. Le premiazioni sono poi seguite fino alla 15esima classificata ed in più tutte e 30 le squadre partecipanti sono state omaggiate con dei presenti offerti da Bridgestone e First Stop.
E dopo averle citate non possiamo che ringraziarle caldamente Bridgestone e First Stop che hanno reso possibile creare questa grande festa, con menzione speciale per Mauro Gentile che ha ideato questa manifestazione e l’ha resa possibile per il secondo anno consecutivo. Ringraziamento gigante per Massimo Testa, deus ex machina ed anchorman della manifestazione e ringraziamenti e complimenti per i gestori del lago che mettono a disposizione dei pescatori una struttura davvero eccellente. Ed infine un ringraziamento a tutti i partecipanti che si sono sfidati senza esclusione di colpi ma alla fine si sono complimentati gli uni con gli altri e si sono dati appuntamento alla prossima edizione.
che vergogna, anche il lago frasca e relativo gestore sono venuti a meno delle numerose e assurde regole da loro imposte, ( misura canna,lunghezza banda, esche ,pasture e quant”altro , permettendo
di pescare con il “pucho”.
la mancanza di coerenza e la prostituzione non ha limiti.
Dare da mangiare ai pesci della colla non mi sembra una cosa ottimale.Qualcuno conosce l”analisi
chimica dei prodotti usati??????????
siete dei fenomeni
Ma cosa è il PUCHO?